Casa Veneziana - "lasa pur dir"
Italiano
At the intersection of the 9th Corps Street and Tartini Square, there is
a charming red palace, one of the most beautiful examples of Venetian
Gothic architecture in Piran. It was built in the middle of the 15th
Century for one of the wealthiest families in Piran named Del Bello, and
is the oldest preserved house on Tartini Square. The exterior is
exceedingly well designed in architectural elements and rich stone
ornaments, and it boasts an impressive corner Gothic balcony.
Between the
windows on the second floor there is an enbedded stone relief with a
standing lion holding an inscription in its paws: "Lasa pur dir" (Let
them talk). There is a coat of arms with the initial B under the
lion.
The following is
the legend attached to the "lasa pur dir" nickname:
A young girl from Piran fell in love
with a rich merchant from Venice. Malicious tongues of people in Piran
were the bane of the girl’s life while her sweetheart was away. Because
of her constant complaints of such verbal violence the jocular merchant
thought of building a plaque, on which the inscription “Lasa pur dir”
was engraved into the façade of the house which was their love nest.
The plaque still ridicules all
slanderers.
Descrizione dal libro
Il porto di Pirano, Edizione Museo del Mare "Sergej Masera":
La casa d'angolo, chiamata La Veneziana, è l'unica testimonianza
sopravvissuta che ci ricordi la splendida architettura delle dimore in
stile gotico-veneziano, che all'epoca della Serenissima decorava l'area
lungo il mandracchio di Pirano.
All'esterno possiamo ammirare magnìfici
dettagli decorativi tipici del gotico veneziano. Sulla facciata
principale, rivolta alla piazza, si può vedere una trifora gotica,
contomata da una decorazione a dentelli caratteristica del tempo. Al
secondo piano due monofore gotiche anch'esse splendidamente intagliate,
in cui davanzali poggiano su mensole in forma di teste leonine. Tra le
due finestre una lapide con un leone rampante che tiene tra le zampe un
cartiglio con incisa la frase "Lasa pur dir", che ha dato adito a varie
interpretazioni.
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Dettagli fotografati da Vittorio Rosso. |
Sullo stemma e incisa la lettera B,
iniziale dei primi proprietari della casa, i Del Bello. L'elemento
architettonico più suggerivo sulla facciata è indubbiamente il poggiolo
d'angolo, sorretto da tre mensole riccamente scanalate, poggiami su
teste di leoni. La balaustra in pietra è costuita da snelle colonnine,
ognuna con un capitello a canestro di forme differenti, mentre la
mensola che la conclude porta al centro e agli angoli delle teste
realizzate molto plasticamente.
L'apartura trilobata della porta è a sua
volta contornata da una cornice dentellata uguale uguale a quella della
trifora. L'edificio, sorto nel XV secolo, è stato più volte restaurato.
Anche il cronista piranese Bortolo Tamaro riferisce di un riassetto,
probabilmente soltanto nell'impianto interno, eseguito nel 1901. Nelle
foto di inizio secolo si può notare che al pianterreno aveva trovato
posto un caffè, ma con una ristrutturazione inadeguate degli ambienti,
che avevano perduto l'impianto architettonico originale.
Il primitivo carattere gotico-veneziano
venne restituito al piano terra negli anni trenta di questo [ultimo]
secolo dal famoso sovrintendente alla tutela dei monumenti, l'architetto
Ferdinando Forlati. Più tardi, negli anni sessanta, l'edificio è stato
oggetto di un radicale rinnovo degli interni e di un restauro
dell'esterno secondo i più validi sistemi di tutela.
Sources:
- English text (slightly amended) -
http://www.portoroz.si/palace/palace_eng.htm
- Text (legend) -
http://www.o-ckpiran.kp.edus.si/piran/images/venetian.htm
- Italian text and photographs - Pirano d'Istria, La Casa Veneziana
- http://members.tripod.com/pirano_d_istria/id90.htm
- Photograph (full facade) - taken by Marisa Ciceran
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